Le parole dei due coach, quello di Scafati Attilio Caja e quello di Trento Lele Molin, dopo il loro scontro nel diciannovesimo turno di LBA:

 

ATTILIO CAJA:

«È stata brutta sconfitta, nonostante un primo tempo positivo ed un vantaggio importante nell’ultimo quarto, che però non siamo riusciti a tenere. Ci sono serie riflessioni ora da fare, per capire gli errori commessi e cosa fare per rimediare, perché questa non è una sconfitta che possiamo archiviare semplicemente. Avevamo l’inerzia della gara, ma poi abbiamo smesso di fare tutte quelle buone cose che ci avevano permesso di ottenere quel vantaggio, non difendendo e non passandoci più la palla in attacco. A mente fredda faremo tutte le opportune valutazioni».

 

LELE MOLIN:

«Come era lecito attendersi è stata una partita molto intensa ed equilibrata, che ci metteva di fronte a tante difficoltà visto il momento che stiamo vivendo. Una partita che si è decisa nell’ultimo quarto: nella prima parte del periodo abbiamo sbagliato troppe difese e permesso a Thompson e Pinkins di essere molto efficaci in area, poi però negli ultimi minuti siamo stati molto bravi ad attaccare con intelligenza. Le iniziative di Spagnolo e i tiri di Grazulis ci hanno permesso di ribaltare una partita che sembrava già compromessa, e che forse Scafati ha pensato di aver chiuso troppo presto. Ora andiamo a Torino da “underdog”, con desiderio di competere in un torneo a partite “secche” in cui può succedere di tutto».