La tripla dell’ex a decidere un derby ad alta quota è stato l’epilogo della partita più importante della venticinquesima giornata del campionato nazionale greco, nella quale, al termine di un incontro molto equilibrato, il Panathinakos di coach Ataman ha avuto la meglio degli acerrimi rivali dell’Olympiacos di coach Bartzokas.

Il successo permette al Panathinakos di allungare al primo posto in classifica, con un bottino quasi immacolato di 23 vittorie in 24 incontri disputati, sporcato solamente da un passo falso casalingo contro l’Aris di Salonicco ad inizio Febbraio.

Altresì, la compagine di Atene è rimasta imbattuta sui rivali del Pireo i quali, oltre ad aver perso tutti e tre gli scontri diretti finora disputati nel campionato greco, sono ora inchiodati al secondo posto, con 22 successi e 3 sconfitte.

La partita

L’episodio che ha deciso la partita, una tripla messa a segno da Kostas Sloukas a garantire ai padroni di casa un doppio possesso di vantaggio a 37 secondi dalla fine, è stata solo l’ultimo atto di un incontro nel quale Panathinakos ed Olympiacos hanno giocato al gatto col topo.

Avanti di sette alla fine del primo quarto (23:16), per poi toccare un massimo vantaggio sul +17 a metà della seconda frazione di gioco (34:17), i padroni di casa si sono, tuttavia, fatti riavvicinare dagli ospiti.

Dopo essersi portato a 5 lunghezze di distanza alla pausa lunga (38:33), l’Olympiacos ha costretto il Panathinakos ad un incontro punto a punto per tutto il secondo tempo, fino alla bomba conclusiva dell’ex capitano della squadra del Pireo che, come detto, ha lanciato i titoli di coda.

Un sostanziale pareggio

A lato di un equilibrio sia in difesa, che al tiro, con un 55,9% da due e un 32% da tre per il Panathinakos, ed un 56,3% da due e un 30,4% da tre per l’Olympiacos, i padroni di casa hanno bilanciato una peggiore partita a rimbalzo con una migliore aggressività difensiva.

Cinque, altresì, sono stati i giocatori a chiudere in doppia cifra per il Panathinakos, con Sloukas (10 punti e 7 assist) preceduto da Nunn (17 punti), Mitoglou (15 punti), Lessort (13 punti) ed Hernagómez (11 punti ed 8 rimbalzi).

Per parte ospite, gli atleti in doppia cifra sono stati invece quattro: Williams-Goss e Canaan con, rispettivamente, 18 e 15 punti, Fall con 10 punti e 9 rimbalzi, e Peters con 10 punti e 6 rimbalzi.

Proposte cestistiche a confronto

Oltre alla rivalità storica tra le due squadre, ed al piazzamento in classifica, l’incontro ha avuto un alto valore tecnico per via delle proposte cestistiche che Panathinakos ed Olympiacos stanno applicando sia in Grecia, che in Eurolega nella stagione in corso.

Entrambe focalizzate su una difesa intensa, arcigna ed aggressiva a larghi tratti, le due squadre, al contrario, differiscono in termini di strategia realizzativa.

Se, da un lato, Ataman punta molto sul gioco in pick’n’roll, prevalentemente attuato dal duo Sloukas-Lessort, Bartzokas fa largo uso della circolazione di palla come alternativa al dribbling.

Non a caso, il Panathinakos possiede la migliore efficienza difensiva del torneo con 97,1 punti concessi su 100 azioni difensive, mentre l’Olympiacos registra la migliore difesa del campionato con una media di 69,0 punti subiti a partita.

Le altre partite della giornata

Nel corso della giornata di campionato, l’Aris Salonicco quinta in classifica ha fermato la corsa della rivelazione Peristeri, terza forza del torneo, con una vittoria esterna (75:82) che ha dato ossigeno ad una compagine ancora lontana dal podio.

Il Promitheas di Patrasso, dal canto suo, ha consolidato la quarta posizione con un successo casalingo ‘comodo’ ai danni del Kolossos di Rodi sesto in classifica (96:73).

Sempre in zona playoff, da sottolineare la vittoria di un AEK Atene che, seppur in crisi finanziaria, ha travolto il Lavrio davanti al proprio pubblico (100:67).

Il PAOK di Salonicco, infine è rimasto in zona postseason dopo aver battuto il Kardistas in casa propria (85:70).

Matteo Cazzulani