L’equilibrio del palasport di Tivoli nella partita che la Cedevita Olimpija ha vinto sullo Zadar al supplementare (80:75), ed il ritorno al successo della Budućnost, tra le mura amiche contro il Borac (86:69) sono stati i risultati delle partite della Domenica del XXIII turno di Lega ABA, assieme alla vittoria dell’FMP sulla Krka a domicilio (98:89).

In attesa della partita ‘di cartello’ del turno tra Dubai e Partizan, in programma nella giornata di lunedì assieme ad un altro scontro in zona playoff tra Crvena Zvezda e Mega, oltre al derby croato tra Split e Cibona, la Budućnost ha temporaneamente agganciato in testa la compagine bianconera di Belgrado, con venti successi sul proprio conto.

La Cedevita, da parte sua, ha consolidato la propria posizione al sesto posto nella classifica del campionato che raccoglie il meglio della pallacanestro ex jugoslava con quattordici vittorie e nove partite perse, a due successi dall’FMP ottavo, e a tre partite vinte da uno Zadar ora fuori dalla zona playoff.

Cedevita Olimpija vs. Zadar 80:75 d.t.s. – statistiche

Le emozioni del leggendario palasport di Tivoli non hanno riguardato solamente il ritorno in una location che è stata teatro di pagine importanti della storia della Lega ABA, ma anche una partita che Cedevita e Zadar hanno giocato col coltello tra i denti, con le difese a prevalere sugli attacchi in un incontro deciso solamente al supplementare, per mezzo di cinque punti di fila realizzati da Devin Robinson a due minuti scarsi dalla fine.

La difesa sul perimetro, oltre all’aggressività difensiva, sono stati i fattori che hanno permesso alla compagine allenata da Zvezdan Mitrović di prevalere, tenendo lo Zadar ad un 2/11 dalla lunga distanza, con altresì 13 palle perse provocate per mezzo di 6 palle rubate.

Oltre ai cinque punti decisivi, Devin Robinson ha realizzato 25 punti con 8 rimbalzi, mentre Aleksej Nikolić, sempre per conto della Cedevita, ha aggiunto 15 punti con 6 assist e 4 triple messe a segno.

Lato Zadar, coach Danijel Jusup ha ricevuto 23 punti con 7 rimbalzi da Lovro Mazalin, e 21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist da Tyler Wahl.

Budućnost vs. Borac 86:69 – statistiche

Un parziale di 16:0 ad inizio ultimo quarto è stata la maniera in cui la Budućnost ha reagito ad un calo di concentrazione che aveva precedentemente portato la compagine di Podgorica a perdere il controllo dell’incontro con un parzialone di 0:19 subito per mano di un Borac capace di andare all’ultima pausa avanti nel punteggio (58:59), dopo essere stato sotto di ventidue lunghezze nel corso del primo tempo.

Oltre ad una difesa complessivamente solida, con 69 punti ricevuti in quaranta minuti di gioco, la compagine allenata da Andrej Žakelj ha prevalso grazie ad un miglior controllo di palla, con 19 assist realizzati e 17 palle perse, e ad una migliore presenza sotto le plance, con 33 rimbalzi catturati e 25 concessi agli ospiti.

Yogi Ferrell è stato il trascinatore della Budućnost con una prestazione personale da 21 punti, mentre Nikola Tanasković, sempre per parte dei padroni di casa, ha realizzato 15 punti con 4 rimbalzi.

Lato Borac, coach Saša Ocokoljić ha ricevuto 19 punti e 6 assist da Diante Baldwin, e 17 punti da Pavle Nikolić.

Il quintetto della giornata (anticipi e posticipi esclusi)

Yogi Ferrell (Budućnost), Aleksej Nikolić (Cedevita), Filip Barna (FMP), Devin Robinson (Cedevita), Kenan Kamenjaš (Budućnost). Allenatore – Zvezdan Mitrović (Cedevita)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Aleksej Nikolić della Cedevita (in maglia verde numero 5) e Vladimir Mihailović dello Zadar (in maglia bianca alle sue spalle). Credits: Cedevita Olimpija / Filip Barbalič