Il tonfo interno della Crvena Zvezda con Dubai nella ‘partita di cartello’ del sedicesimo turno di Lega ABA (92:107) è stato il risultato maggiormente caratterizzante la sedicesima giornata del massimo campionato ex-jugoslavo assieme alla vittoria casalinga dello Zadar sulla Cibona nel Grande Classico di Croazia del torneo (82:69), sul quale abbiamo già relazionato in un articolo a parte.
La vittoria della Cedevita Olimpija in casa contro l’FMP (91:58), il successo della Budućnost a domicilio sul Mornar nel derby del Montenegro (110:79), ed il trionfo del Partizan in trasferta a Čačak contro il Borac (60:89), oltre alle sconfitte casalinghe dello Spartak con lo Studentski Centar (79:89) e della Mega con la Krka (87:94) hanno altresì caratterizzato il primo turno del girone di ritorno del campionato.
Crvena Zvezda vs. Dubai 92:107 – statistiche
Venticinque minuti è quanto la Crvena Zvezda campione di Lega ABA in carica è riuscita a tenere testa ad un Dubai che, per mezzo di un parziale di 0:13, ha preso il largo nel terzo quarto, per poi amministrare una doppia cifra di vantaggio nel corso dell’ultimo periodo di gioco.
Una migliore circolazione di palla ed una migliore presenza sotto le plance hanno in particolare permesso alla compagine allenata da Jurica Golemac di prevalere, con Dubai a realizzare 25 assist contro i 14 messi a referto dai padroni di casa, oltre a catturare 28 rimbalzi concedendone 20 alla Zvezda.
Nate Mason è stato il miglior marcatore dell’incontro con 23 punti e 9 assist, mentre Danilo Anđušić, sempre per conto del Dubai, ha realizzato 19 punti con 6 assist.
Lato Zvezda, coach Ioannis Sfairopoulos ha ricevuto 21 punti da Filip Petrušev, e 17 punti da Codi Miller-McIntyre.
Borac vs. Partizan 60:89 – statistiche
Un parziale di 3:14 nel primo quarto è stata la maniera in cui coach Željko Obradović ha messo le mani su una partita che lo vedeva affrontare la squadra nella quale ha debuttato da giocatore professionista, contro la quale il suo Partizan ha comandato dall’inizio alla fine di un incontro mai messo in discussione.
Oltre ad una difesa ferrea, coi padroni di casa tenuti a 60 punti realizzati con 18 palle perse provocare per mezzo di 16 palle rubate, il Partizan ha dominato anche in materia di circolazione di palla, con 23 assist messi a referto contro i soli 8 del Borac.
Balša Koprivica è stato il miglior marcatore dell’incontro con 21 punti, 8 rimbalzi e 4 palle rubate, mentre Arijan Lakić, sempre per conto del Partizan, ha realizzato 12 punti, 5 rimbalzi, 2 assist e 4 palle rubate anch’egli.
Lato Borac, coach Saša Ocokoljić ha ottenuto 13 punti da Justas Furmanavičius, ed 11 punti da Marko Jošilo.
La classifica
La Budućnost ed il Partizan, con lo scontro diretto in favore dei montenegrini, hanno ripreso la testa della classifica con un bilancio di quattordici successi in sedici partite disputate, mentre la Crvena Zvezda è rimasta staccata al terzo posto con tredici vittorie e tre sconfitte, tallonata da Dubai con dodici vinte e quattro perse.
Alle spalle dell’Igokea, quinta con un bilancio di dieci vittorie e sei sconfitte, Zadar, Cedevita Olimpija e Spartak, in ordine di scontri diretti a favore, condividono la sesta posizione con nove successi e sette partite perse.
Chi difende e chi attacca
Lo Zadar resta la migliore difesa del campionato con una media di 72,9 punti concessi ad incontro, mentre il Partizan è il miglior attacco del torneo per mezzo di una media di 92,8 punti realizzati a partita.
Lo Spartak è la compagine con la migliore presenza sotto le plance per mezzo di 34,7 rimbalzi catturati ad incontro, mentre la Crvena Zvezda possiede la migliore circolazione di palla con 21,8 assist a gara.
Il quintetto della giornata
Arijan Lakić (Partizan), Nate Mason (Dubai), Bryce Jones (Igokea), Tyler Wahl (Zadar), Brady Skeens (Krka). Allenatore – Petar Mijović (Studentski Centar)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Arijan Lakić del Partizan (in maglia nera) e Diante Baldwin del Borac (in maglia bianca). Credits: ABA League / Dragana Stjepanović