Si sono giocate le prime gare della seconda giornata di Eurobasket 2022 nel girone A e nel girone D, ecco quanto accaduto nelle sfide:
GIRONE A
Nel girone A di Eurobasket 2022 il Montenegro trova la sua prima vittoria nella competizione sconfiggendo il Belgio sul punteggio di 76-70. La squadra di Bosko Radovic si riscatta così dopo il ko di misura al debutto contro la Turchia e si rilancia subito nella corsa al quarto posto di questo raggruppamento. La squadra montenegrina dopo una prima metà di gara equilibrata, ha messo la freccia nella seconda metà di gara nel terzo quarto con un parziale di 31-18, per poi limitarsi a gestire la sfida nell’ultimo periodo di gioco portando così due punti preziosi a casa. Ora sulla strada del Montenegro si presenta un avversario ben più abbordabile come la Bulgaria ed un ulteriore successo potrebbe avvicinare ulteriormente la squadra di Radovic agli ottavi di finale. Per il Belgio questo è un brutto stop dopo la vittoria all’esordio dopo un supplementare contro la Georgia e si dovrà ripartire da quanto buono di fatto nella prima metà di partita, scordandosi in fretta la seconda metà. La squadra avrà un avversario molto più ostico sulla sua squada, ovvero la Spagna di Sergio Scariolo e trovare un successo sarà un vero e proprio miraggio. Decisivi per il Montenegro i 21 punti di Bojan Dubljevic ed i 19 di Kendrick Perry, al Belgio non bastano i 25 punti di Retin Obasohan.
QUI le statistiche del match
QUESTA la classifica del girone
GIRONE D
Nel girone D largo successo della Finlandia sulla Polonia, che trova il suo primo successo nella competizione sul punteggio di 89-59. La squadra di Lassi Tuovi muove così finalmente la classifica dopo che nella prima gara di Eurobasket 2022 era uscita sconfitta dopo un supplementare contro Israele. Una partita dominata e controllata sin dalle prime battute, portandosi sul +14 (44-30) già all’intervallo e così nella seconda metà si è limitata a controllare i tentativi degli avversari, riuscendo addirittura ad allungare nel quarto periodo con un parziale di 25-15. Ora l’attende una gara ben più dura, una montagna da scalare, ovvero la Serbia, dove servirà una gara perfetta solo per poter pensare di trovare la vittoria. Situazione opposta invece per il team polacco, che al debutto aveva trovato un successo sorprendente contro i padroni di casa della Repubblica Ceca, ma in questa partita sono sembrati non saper rispondere alle offensive del team finlandese, non riuscendo mai a trovare soluzioni nella gara. Avranno subito la possibilità di riscattarsi nella prossima sfida, che sarà delicata per la conquista del quarto posto, contro Israele. Per la Finlandia 18 punti di Sau Salin e 17 di Lauri Markannen, per la Polonia 8 punti di Mateusz Ponitka.
QUI le statistiche del match
QUESTA la classifica del girone
Nell’immagine Kendrick Perry, foto FIBA
Valerio Laurenti
