L’Happy Casa Brindisi non conosce soste in LBA. La compagine pugliese di coach Frank Vitucci vince ancora al cospetto di una ben organizzata Germani Brescia.
Al Pala Pentassuglia finisce 74-71 in favore della Stella del Sud, che si prende l’ottavo successo di fila in campionato faticando molto e rischiando anche più del dovuto in una partita tesa ed equilibrata per tutti i 40′ di gioco.
Lotta in perfetta parità per percentuali offensive e rimbalzi conquistati. Sono i tiri da dietro l’arco a fare sensibilmente la differenza nel finale concitato con ben 3 tentativi sbagliati dagli ospiti, compresa la tripla del potenziale pari sulla sirena di Kalinoski.
Basket Magazine, oltre alla cronaca di giornata, mette la sfida ai voti con il consueto appuntamento con le pagelle del match.
HAPPY CASA BRINDISI
Darius Thompson 6,5: 9 punti totali ma sostanza e decisione nei momenti che contano. Realizza un arresto e tiro complicato e poi offre a Perkins l’appoggio del +1 nel momento più delicato della sfida. Nel mezzo alterna un’ ottima difesa e una giornata non brillante come quella espressa contro Sassari e Virtus Bologna.
D’Angelo Harrison 7,5: Non è lui il migliore di giornata ma è il trascinatore cardine dei pugliesi. In 1vs1 è inarginabile, un agonista puro che non accetta la parola sconfitta. Dinamismo e leadership che in determinati momenti della sfida eccedono in sanguinose palle perse che riaprono sensibilmente la sfida.
Nick Perkins 8: MVP della sfida. Fisico di sostanza e nelle cifre. Vince ai punti contro il dirimpettaio Ristic e mette in scena una performance importantissima per la sua squadra. 15 punti e 11 rimbalzi che confermano il suo grande momento di forma.
James Bell 6,5: Rischia di compromettere il successo dell’Happy Casa con l’1/2 dalla lunetta, ma gioca la sua solita partita di contorno e di punti importanti quando serve.
Alessandro Zanelli 7: Solo 5 punti in questo match, ma la tripla del momentaneo +5 è la spallata che mette quasi spalle al muro la compagine lombarda di coach Esposito. Importantissimo in chiave difensiva nel momento di appannamento di Harrison nel finale concitato della sfida.
Mattia James Udom 6,5: il suo momento “microonde” nel terzo quarto migliora sensibilmente la partita di Brindisi quando Brescia sembrava aver preso l’inerzia dell’incontro. Sempre importante il suo contributo nella fase non visibile agli scout.
Ousmane Krubally 6: Fa il suo. Senza infamia e senza lode, lotta sotto le plance e dà il giusto ricambio d’ossigeno per Nick Perkins.
Derek Willis 5,5: Giustificato dalla lunga assenza, non entra mai veramente in partita ma lotta come un leone per dare una mano ai suoi compagni. Da rivedere nella condizione migliore nelle prossime uscite
Riccardo Visconti 5: Involuto. Mai in partita e sempre un tempo indietro nelle scelte offensive e difensive. Non una grande serata, ma il ragazzo si rifarà molto presto.
Guido, Cattapan S.V: non utilizzati nel corso della sfida da coach Vitucci.
Frank Vitucci 7,5: Decisivo. Toglie Harrison nel suo “momento no” a 4 dal termine, lancia Thompson che scuote i suoi e disegna difese perfette nei time-out successivi alla bomba importante di Zanelli. Il suo apporto e la sua creatura continuano a viaggiare spediti nell’inaspettata rincorsa a Milano e si gode la sosta da seconda in classifica lottando con una grinta impareggiabile. Chapeau.
GERMANI BASKET BRESCIA
Dusan Ristic 7,5: il migliore dei vinti. Il suo apporto sotto le plance è fondamentale per tenere a galla Brescia nella dura battaglia del Pentassuglia. 14 punti e 4 rimbalzi cruciali per la rincorsa bresciana fallita all’ultimo possesso.
Tyler Kalinovski 7: Diventa lui il punto di riferimento offensivo nell’ultimo minuto ma sciupa clamorosamente due triple pesantissime. Il ragazzo si farà, anche perchè i colpi ce li ha ed eccome.
Chery 7: difficile da marcare, è una delle vere spine nel fianco della sfida. Rapido di gambe e di pensiero. Un infortunio alla spalla nel concitato finale mina le speranze di vittorie ospite.
Brian Sacchetti 6,5: Cruciale. A rimbalzo e dalla distanza per il momentaneo +6 Brescia nell’ultimo parziale. Sbaglia una delle tre triple dell’ultimo parziale, ma fa sempre il lavoro sporco per mantenere a galla i sogni di vittoria della sua Germani.
Cline, Christian Burns 6,5: Prestazione identica. Sono i lunghi gemelli di Esposito. Tanto lavoro sporco e canestri utili nel testa a testa continuo del match. A volte un po’ fuori dalla sfida ma sempre presenti nelle manovre di gioco fisico.
Drew Crawford 6: qualche sfiammata ma lontano dall’essere quel dominatore ammirato a Cremona. Probabilmente continua a pagare lo scotto dei mesi passati in panca alla corte di Messina. Involuto e da rivedere.
David Moss 5,5: Fa il suo finchè può, però poi non riesce a reggere la velocità e rapidità di Harrison. Importante primo tempo ma poi si affievolisce con il passare dei minuti.
Luca Vitali 5: poteva essere la sua partita ma oltre un ottimo 2/2 manca completamente di leadership in questo match. Poteva dare sicuramente di più, non è questo il suo valore.
Ancellotti, Parrillo S,V: Non utilizzati da coach Esposito nel corso della sfida.
Vincenzo Esposito 6,5: prepara bene la partita e dimostra che i suoi ragazzi ci sono. Non riesce a prendere totalmente l’inerzia della sfida, e ha colpe sulla mancata incisività a rimbalzo offensivo, chiave del gioco brindisino. La sosta per le nazionali potrebbe essere la giusta boccata d’ossigeno per riprendere al meglio il cammino in LBA.