di Maurizio Roveri
Lancio un messaggio, destinato a chi non lo sa, a chi è un po’ distratto o a chi non ha mai visto una partita di pallacanestro femminile. Questa sera a Bologna, nel “Madison” di Piazza Azzarita, va in scena un Evento. Un autentico evento. Una sfida tutta da vedere, e da vivere con passione. E curiosità.
Il quarto turno di Fiba Euroleague Women porta a Bologna – davanti alle ragazze della V nera – uno storico e prestigioso Club turco, che vanta orgogliosamente una tradizione importante non soltanto nel grande basket europeo maschile (l’Eurolega vinta nel 2017, 10 titoli nazionali di Turchia) ma anche a livello femminile (3 volte finalista in Euroleague Women, nel 2013, 2014, e 2017, oltre a 19 titoli del campionato turco) . E’ il Fenerbahce Sport Kulubu 1907.
A Istanbul hanno investito forte, in questo 2022, sulla sezione femminile. La missione è di portarla sul tetto d’Europa. L’avvio in Euroleague era stato sconcertante: immediatamente due sconfitte. Senza le due stelle, Breanna Stewart e Emma Meesseman. I due clamorosi colpi dell’estate.
Una sera da incubo vissuta in Polonia, quel crudele -27 per mano del Polkowice (73-46). Dolorosa sconfitta per le ragazze del “Fener”, alla quale ne è seguita un’altra (seppure stavolta di due punti soltanto), ancora in trasferta, in Ungheria, con quel 103-101 per Szekszard a indicare problemi di solidità difensiva nella squadra turca allenata da Marina Maljkovic. Quel giorno, oltre a Meesseman e a Stewart, il Fenerbahce era privo anche di Iagupova e Sabally.
Finalmente il primo squillo, il 9 novembre. Il 95-89 inflitto alle ragazze che rappresentano un altro Club mitico della pallacanestro europea: l’Olympiakos. Il primo sorriso che arriva sulle prestazioni ruggenti di Natasha Howard (23 punti) e Kayla McBride (22). Bene anche Alperi Onar.
In questo intreccio fra Club che hanno storie importanti a livello maschile, e che hanno voglia di sfidarsi anche con le loro squadre femminili, si inserisce da questa stagione la Virtus Segafredo Bologna. La notte magica della prima partita vinta sulla scena dell’Euroleague è stata indimenticabile e ha mostrato che Cenerentola al ballo delle debuttanti può fare bella figura.
Una vittoria che rimarrà nella storia della V nera. Ottenuta all’estero, di forza e con qualità, andando a ridimensionare quel Polkowice polacco che viaggiava imbattuto. 88-69 per il gruppo di coach Giampiero Ticchi. Impressionante l’energia e i ritmi d’una Segafredo organizzatissima. Capace di produrre e di reggere per tanti minuti (più di mezza partita) un pressing a tuttocampo con raddoppi.
C’è da essere orgogliosi, a Bologna, della bella pallacanestro che la Virtus di Ticchi sta esprimendo. Pur continuando, dall’inizio della stagione, ad essere incompleta. Dapprima Barberis, poi Olbis André e ora Cinili. Anche stasera non scenderà in campo, Sabrina Cinili. Sarà in panchina, è sicuramente in fase di recupero ma non ancora utilizzabile. Il roster è corto, le “lunghe” sono soltanto tre: Iliana Rupert, Cheyenne Parker e Olbis Andrè. C’è qualità, ma sono soltanto tre. Un contrattempo e… si va in emergenza.
Soprattutto se il Fenerbahce, dopo avere inserito sabato scorso Emma Meesseman in campionato, deciderà di farla scendere in campo anche in Euroleague. Stasera a Bologna. Cambia, cambia tanto se c’è lei.
Pivot belga con tanta esperienza e consistenza, forte rimbalzata, Meesseman sposta. Sposta. Con la sua “presenza”. Con la sua abilità tecnica.
Emma ha vinto 1 tritolò WNBA (la NBA femminile) in America con le Washington Mystics nel 2019. Nella stagione scorsa ha fatto parte delle Chicago Sky. E’ stata la miglior tiratrice da 3 punti (lei che è un centro…) nella stagione WNBA 2016. E’ stata nominata MVP delle WNBA Finals 2019.
Fondamentale punto di riferimento, e di forza, della Nazionale del Belgio, ha partecipato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, ai Campionati Mondiali 2018 e a 3 edizioni dei Campionarti Europei (con 2 medaglie di bronzo).
Dal 2016 al 2022, una volta concluse le stagioni americane, Meesseman ha giocato in Europa facendo parte dello squadrone russo dell’UMCC Ekaterinburg. Team pressoché imbattibile con il quale ha vinto 3 volte l’Eurolega e 5 campionati russi.
L’eventuale presenza di Emma Meesseman questa sera accenderà ulteriormente di luce e di fascino questa sfida avvincente fra Virtus Segafredo e Fenerbahce Alagoz Holding.
Da una Stella ad un’altra Stella. Cecilia Zandalasini. In forma strepitosa. Trascinatrice della V nera, sia in Euroleague, sia in campionato (domenica a Faenza si è esibita in uno straordinario 6 su 7 da tre punti! Oltre a 4 rimbalzi, 1 stoppata data, 1 palla persa e 2 recuperate, 3 assist, 24 punti e 30 di valutazione. Spettacolare). La capacità di saper fare di tutto. Con sublime espressione tecnica e una eleganza “unica”. Ora più che mai, Cecilia Zandalasini è la migliore giocatrice italiana.
Cecilia ha vinto 1 campionato turco, nella stagione 2018-19, proprio in maglia Fenerbahce. Giocò a Istanbul per tre stagioni. Nel palmares della Campionessa nativa di Broni (16 marzo 1996) ci sono anche 3 scudetti vinti con la Famila Schio, 4 Coppe Italia e altrettante Supercoppe Italiane. Ancora con Schio. E ha vinto anche l’anello in America: 1 campionato WNBA con le Minnesota Lynx nel 2017.
Un po’ di stats. Per capire meglio i valori delle due squadre che si sfideranno questa sera a Bologna.
Il Fenerbahce dopo tre partite di questa Euroleague viaggia con una media di 80.7 punti. Che è la miglior produzione-punti dell’intera Euroleague Women. Cattura mediamente 40.7 rimbalzi. E fabbrica 19.3 assist a partita.
La Virtus Segafredo risponde con 73.3 di media-punti (è decima attualmente), 42.7 rimbalzi, 17.3 assist.
Stats individuali.
Virtus Bologna: media-punti: Ivana Dojkic 14.7; Cecilia Zandalasini 13.3; Kitija Laksa 12.3; Cheyenne Parker 10. Media-rimbalzi: Iliana Rupert 8.7 e Cecilia Zandalasini 7.3. Assist: Cecilia Zandalasini 4.0 e Cheyenne Parker 3.7. Efficiency: Zandalasini 18, Parker 14.7 e Rupert 14.
Fenerbahce: media-punti Natasha Howard 22.0, Kayla McBride 21.0 e Olcay Cakir 7.3. Medie-rimbalzi: Kyah Stokes 9.3 e Natasha Howard 6.3. Medie-assist: Olivia Epoupa 6.7 e Cakir 3.3. Efficiency: Howard 20.3, Mcbride e Stokes 15.3.
Quando il Fenerbahce avrà a disposizione la superstella Breanna Stewart (che da tempo è fra le più forti giocatrici al mondo, forse la più popolare) potrà comporre un quintetto-base veramente… illegale: Epoupa-Cakir-McBride-Stewart-M eesseman.
Comunque il Fenerbahce sta trovando equilibri e comincia a far intravedere il suo enorme potenziale.
Ma stasera la Virtus Segafredo vuole essere più bella.
Appuntamento con un Evento di basket femminile di livello Euroleague alle 20,30. Nel Madison di Piazza Azzarita.