Partita abbastanza senza storia quella giocata dalla squadra trentina in Israele, che si chiude con un punteggio di 93-63.
Ancora una volta Trento dimostra di faticare quando gioca nella competizione europea, anche se i suoi avversari di questa sera sono di tutto rispetto: l’Hapoel Tel Aviv nel campionato israeliano è prima in classifica a pari merito del Maccabi (che come sappiamo milita però in Eurolega).

 

1Q

Partita che comincia già con dei problemi al cronometro nel palazzetto dell’Hapoel.
Partono subito i padroni di casa segnando il 4-0 con i canestri di Xavier e Jaylen.
Per Trento i primi ad accendersi con le loro triple sono Lockett e Flaccadori.
I trentini si portano già sul pari punteggio, 8-8, grazie ai due tiri liberi di Grazulis.
Il gioco continua con 3 punti segnati da Jordan, ma il tutto nel giro di un minuto abbondante.
A metà quarto la partita sta continuando con diverse azioni positive e sempre punto a punto, con canestri di Lockett (già a 7 punti), Flaccadori e un Udom che fino ad ora sta risultando positivo; per gli israeliani triano invece sempre Jaylen e Xavier.
A due minuti dal termine del quarto, a causa del terzo fallo di Udom, l’Hapol segna i liberi del 21-18.
Trento si trova in un momento di difficoltà e non riesce a trovare soluzioni a canestro fino alla termine del periodo.
Per gli israeliani invece un’altra serie di buone azioni con anche i primi 4 punti di Tokoto e anche due liberi aggiuntivi.
Il quarto si chiude 28-18.

 

2Q

Il secondo quarto comincia con la palla nelle mani dell’Hapoel che non trovano però il canestro.
Sussistono nuovamente problemi al tavolo nell’arena di Tel Aviv.
Per Trento il primo a tentare in azione è Atkins, che segna i primi 2 punti della sua partita. 28-20.
L’Hapoel prende letteralmente il volo trovando punti da Tokoto, Timor e Zalmason, che portano la propria squadra sul 36-20.
La squadra trentina dal proprio lato invece è ancora in panne e continua a fatturare solo falli.
I 20 punti di vantaggio vengono segnati a 5:46 del secondo quarto da Jordan.
Flaccadori finalmente sblocca il punteggio di Trento segnando due punti, a 4 minuti dalla fine del quarto.
Atkins riesce anche a recuperare due tiri liberi, e la squadra italiana sembra essersi un attimo ritrovata facendo anche perdere palla agli avversari.
Spagnolo a 02:28 minuti segna i suoi primi due punti in questa partita, e Trento arriva poi al -15 su una tripla di Flaccadori. Risultato ora 44-29.
Gli ultimi due minuti di gioco sembrano più positivi per i trentini, ma il divario è sempre troppo grande e l’Hapoel continua a fatturare grazie ad un ottimo Jaylen.
Punteggio prima della pausa: 48-33.

 

3 Q
Al rientro dall’intervallo il copione è lo stesso dei due precedenti: problemi con il cronometro e Trento che non riesce a trovare una coesione giusta in campo, regalando anche un punto aggiuntivo sui due segnati da Jaylen.
Atkins riesce comunque a trovare quattro punti di fila, ma il divario è comunque enorme: 53-37.
L’Hapoel si porta nuovamente sul +21 (58-37) con altri canestri di Jaylen che arriva a quota 20 punti segnati personali.
Nuovamente una pausa al tiro per entrambe le squadre che non trovano il canestro per un paio di minuti, sblocca poi Jordan con il 60-37.
Ancora una volta si ripete lo scenario in cui L’Hapoel dimostra di essere una squadra unita e con continuità, mentre Trento fatica.
Gli israeliani nel giro di 2 minuti riescono a fatturare 13 punti, con gli stessi giocatori protagonisti finora che continuano nel proprio gioco. Per L’Aquila arrivano solo due tiri liberi di Flaccadori.
A due minuti dal termine del quarto il punteggio è di 74-41.
Crawford finalmente sblocca il canestro e segna i 44esimi punti dei suoi.
Il punteggio al termine del quarto è 79 a 44.

 

4Q
Ad inizio del periodo spongono trova la prima tripla su tre tentativi, segnando i sui settimi punti.
Udom esce però per aver commesso il suo quinto fallo, dopo un inizio di partita che sembrava promettere meglio.
Come se non bastasse arriva anche un fischio di fallo tecnico alla panchina bianco nera. Punteggio 82-47.
Per Trento arrivano 5 punti di fila da Crawford, che riesce quindi a tenere un po’ i suoi in vita e tenta di limare la differenza. 82-52.
Altri due minuti di totale padronanza per l’Hapoel che arriva a 91 punti segnati, anche con i nuovi entrati Beni, Ginat e Harel.
Per Trento punti solo da Spagnolo e Conti, che portano i loro a 56 a tre minuti dal termine della partita.
Un minuto di gioco morto e poi gli israeliani tornano segnando i loro ultimi due punti del gioco, ancora una volta dalla mano di Jaylen (totale 22 punti personali).
Trento cerca di limare un divario spaventoso, con dei punti ancora di Conti e Spagnolo, con una mano di Lockett e Grazulis.
La partita si chiude 93-63.

QUI le statistiche del match

QUESTA la classifica del girone

 

Nell’immagine Matteo Spagnolo, foto Ciamillo-Castoria

Ilaria Tubia Mondin