Questa sera prenderà il via la settima giornata di Serie A. Dopo la settimana di sosta per la finestra delle nazionali, ci si immerge nuovamente nel nostro campionato.
VARESE-VENEZIA 19/11 h.19:00
Il match d’apertura. Varese ospita Venezia in una partita che può essere da spartiacque un po’ per entrambe. Tutte e due le squadre sono appaiate a quota 8 punti in classifica con quattro vittorie e due sconfitte.
Per Venezia è importante – per ambizioni e obiettivi – tenere il rendimento più alto possibile. Una sconfitta significherebbe rimanere impelagata in mezzo alla classifica.
Per i lombardi invece un successo invece vorrebbe dire sognare e volare ad alta quota.
Sulla carta la Reyer parte favorita, ma attenzione alla Openjobmetis che è in grado di poter battere chiunque.
REGGIO EMILIA-VERONA 19/11 h.20:30
Reggio Emilia, nel posticipo del sabato sera, ospita Verona in un match in cui parte coi favori del pronostico.
Gli emiliani devono riscattare la sconfitta contro la Virtus Bologna al PalaDozza e contro la Tezenis potrebbe essere – sulla carte – una ghiotta occasioni.
Il PalaBigi spingerà la truppa di Max Menetti che settimana dopo settimana ritrova un Michele Vitali (assente per positività al Covid) sempre più in forma.
Quella contro Verona sarà una Reggio Emilia senza DJ Funderburck tagliato e spedito in Israele durante la scorsa settimana, ma affronterà una Scaligera ancora alla ricerca della quadra (cinque sconfitte di fila) nonostante l’inserimento di Jamarr Sanders.
NAPOLI-TREVISO 20/11 h.16:00
Cercasi punti. Forse più Napoli che Treviso. I partenopei – partite con ambizioni importanti – arrancano nella parte basse della classifica con solo 4 punti. La squadra di Buscaglia durante la sosta per le nazionali è stata protagonista di profondi cambiamenti. Prima ha dovuto salutare l’ottimo Dimitrios Agravanis, poi ha rescisso con il fuggitivo Emmitt Williams.
Per “tutalarsi” i partenopei hanno tesserato l’ala classe 1995 Devin Davis.
Quindi si va alla ricerca di punti in classifica. Probabilmente più Napoli che Treviso che ora sta navigando con un buon rendimento. La squadra di Nicola vuole dare seguito al successo contro Brescia per allontanarsi ulteriormente dalle zone pericolose della classifica.
TRENTO-VIRTUS BOLOGNA 20/11 h.17:00
Chi può fermare la Virtus Bologna? In questo momento la Segafredo è la squadra più forte e meglio assortita in Italia, però quella di Trento può essere la classica “trappola” per gli uomini di Scariolo.
I felsinei – privi di Tornike Shengelia – sono reduci dall’impegno in EuroLeague contro Valencia e si apprestano al doppio turno in coppa della prossima settimana: martedì contro il Panathinaikos e giovedì contro l’Efes.
Trento – per questo – proverà di tutto per essere la prima guastafeste all’interno dei nostri confini della Virtus. La Dolomiti Energia riabbraccia Flaccadori, Spagnolo e Grazulis, tre elementi fondamentali per Lele Molin.
BRESCIA-TORTONA 20/11 h.17:30
A Brescia serve veramente ossigeno. Dopo una stagione ricca di soddisfazioni come quella dell’anno scorso, la Germani deve ancora trovare la quadra. Ha perso una pedina fondamentale come Naz Mitrou-Long e i nuovi innesti ancora si devono inserire al meglio. Sono solo 4 i punti in classifica, ma se c’è una cosa che deve far ben sperare i tifosi bresciani è il ricordo della passata stagione. Partenza lenta, quasi disastrosa e poi exploit nella parte centrale del campionato con un filotto di oltre 10 vittorie consecutive.
Domenica gli uomini di Alessandro Magro però se la dovranno vedere contro Tortona, una delle squadre meglio centrate in questo avvio di stagione. La compagine di coach Ramondino è reduce dalla sconfitta a Brindisi, ma è pronta a rifarsi al PalaLeonessa.
MILANO-TRIESTE 20/11 h.18:00
Davide contro Golia. Milano al Forum è pronta a fare la voce grossa contro la nettamente più debole Trieste. Lo stato di salute dell’Olimpia non è dei migliori, lo si vede dall’andamento al di sotto delle aspettative in EuroLeague.
L’Armani – che nelle ultime ore ha aggiunto al proprio roster Timothe Luwawu-Cabarrot – se la dovrà vedere contro una sorprendente Trieste. I giuliani hanno negato la parte della vittima sacrificale del campionato, vincendo due partite consecutive: prima a Napoli poi contro Sassari.
Insomma sulla carta l’esito è chiuso, ma ormai non ci stupiamo più di nulla.
BRINDISI-PESARO 20/11 h.18:30
Al PalaPentassuglia andrà in scena la partita tra le uniche due squadre a quota 6 punti in classifica.
Brindisi ospita Pesaro in una delle gara con l’esito più incerto. La VL ci ha insegnato e preparato a grandi imprese, la Happy Casa invece ad un cammino fatto di alti e bassi.
Ci attendiamo una partita vera, giocata al massimo senza un netto favorito. La sfida sarà arricchita dall’altissimo valore dei due allenatori: Frank Vitucci e Jasmin Repesa.
SASSARI-SCAFATI 20/11 h.20:00
Il programma della settima giornata si conclude con Sassari-Scafati. La Dinamo ha la necessità assoluta di muovere la propria classifica. Dopo una prestagione soddisfacente, è arrivato un avvio di campionato ben al di sotto delle aspettative. Prima della sosta ha perso Chinanu Onuaku, leader e perno della squadra di Bucchi. Il Banco di Sardegna ha aggiunto al proprio roster Deshawn Stephens (già visto tra Cagliari e Fortitudo Bologna) che è più un’ala grande che un centro piazzato come Onuaku. Spiccano le sue doti atletiche, ma probabilmente Bucchi vorrà dare più fiducia ad un più che positivo Ousmane Diop.
Sassari se la dovrà vedere con la neopromossa Scafati. In grandissima difficoltà la squadra campana, prima della sosta ha cambiato la guida tecnica. A coach Rossi è succeduto Attilio Caja. Sicuramente un cambio che può far ben sperare i campani.
Eugenio Petrillo