Dalla Serie A2 italiana alla Ekstraklasa polacca, dai quarti di finale contro la Fortitudo Bologna, giocate assieme a Bruno Cerella, agli scontri in EuroCup con Joventut Badalona e Turk Telekom. È con una bomba di mercato, l’ennesima che collega Italia e Polonia, che l’anno 2024 si sta avviando alla conclusione, ossia la firma dell’ex guardia di Treviglio Terrel Harris per il Sopot di coach Žan Tabak.
Reduce da una stagione da protagonista in terra lombarda, coronata da medie di 14,3 punti, 3,4 rimbalzi, 3,2 assist ed 1,3 palle rubate a partita, Harris è stato individuato dal club campione di Polonia in carica come regista capace di mettere la squadra in condizioni di giocare un basket nel contempo veloce e controllato, oltre, soprattutto, a difendere.
Una difesa da rivedere
Malgrado un secondo posto di tutto rispetto, con un bilancio di otto vittorie e quattro sconfitte, il Sopot possiede la terzultima difesa della Ekstraklasa polacca, con medie di 88,3 punti concessi a partita.
Anche in EuroCup, dove la compagine pomerana è ancora a secco di vittorie, la compagine di coach Tabak è ben lontana dall’esprimere quell’aggressività difensiva sulla quale il coach nativo di Spalato basa la propria filosofia di gioco.
Spogliatoio rivoluzionato
A seguito di una serie di sconfitte pesanti, l’ultima delle quali sofferta davanti al proprio pubblico contro una Legia capace di dominare, e tornare a Varsavia con un successo esterno di ben trenta punti, coach Tabak e la dirigenza del Sopot hanno deciso di apportare mutamenti nel roster.
Oltre ad Harris, a rafforzare le fila dei campioni di Polonia in carica è stato infatti anche Darious Moten, ala versatile dalla considerevole attitudine difensiva, che al Sopot ha già giocato tra 2019 e 2020, oltre che, agli ordini di coach Tabak, nella stagione 2022-2023.
Matteo Cazzulani
Nella foto: Terrell Harris. Credits: Blu Basket Treviglio