Vittoria in volata per la Virtus Bologna che batte nel finale 75 a 70 una mai doma Pesaro. I ragazzi di coach Djordjevic mantengono la doppia cifra di vantaggio per i primi tre quarti salvo poi scomparire completamente in apertura di quarto quarto con Pesaro che si riporta addirittura in vantaggio sul 64 a 61 con 5′ da giocare. Sul più bello però la tripla di Teodosic e una schiacciata di Gamble riportano la Virtus in vantaggio senza poi più voltarsi indietro fino al 75 a 70 finale. Prestazione comunque positiva dei ragazzi di coach Repesa – espulso in apertura di quarto quarto per un doppio tecnico – che non sventolano bandiera bianca fino all’ultimo minuto contro una squadra di tutt’altra caratura sia fisica che tecnica. Non arrivano invece risposte da parte della Virtus Bologna dopo la sconfitta di Brindisi: i ragazzi di coach Djordjevic hanno infatti avuto più volte la palla del match point in mano senza mai sfruttarla realmente a dovere. Prestazioni piuttosto sottotono da parte di Belinelli – 11 punti ma 3 su 12 dal campo – e Teodosic – 2 su 8 dal campo e 3 perse – che saranno chiamati al riscatto già martedì e giovedì nella doppia sfida di Eurocup contro Malaga. Per Pesaro non basta la sontuosa prova di Filipovity – 25 punti con 8 su 16 dal campo – per evitare la terza sconfitta consecutiva dopo l’exploit di Coppa Italia. Nel prossimo turno di LBA Pesaro giocherà a Casalecchio di Reno contro Reggio Emilia mentre la Virtus sarà impegnata alla Segafredo Arena nel derby contro la Fortitudo.
LA CRONACA
Inizio equilibrato: dopo 5’ la Virtus guida sul 9 a 8. Gli attacchi non ingranano proprio: dopo 10’ le V Nere sono in vantaggio dal 15 a 9. I bianco-neri provano timidamente la fuga e dopo 15’ guidano sul 26 a 17. Mantiene il vantaggio la Virtus che all’intervallo guida sul 37 a 28. Pesaro fatica a rientrare in partita: dopo 25’ la Vitus guida sul 46 a 38. La Virtus mantiene sempre i +8: a 10’ dal termine le V Nere sono in vantaggio sul 57 a 49. In apertura di quarto uno scatenato Filipovity riporta i suoi in parità a quota 61, Virtus non pervenuta nei primi 5’ dell’ultima frazione. Le V Nere nel finale però gestiscono bene gli ultimi possessi chiudendo sul 75 a 70 finale grazie alle giocate di Teodosic e Gamble.
In foto Gamble, Cain e Abass- Ciamillo/Castoria
FRANCESCO CASTANO