Tornik’e Shengelia, intervistato da Massimo Selleri su “Il Resto del Carlino – Bologna”, ha parlato del cosa voglia dire giocare una Final Eight: “Questa manifestazione è molto affascinante, come lo sono tutte quelle in cui chi perde va a casa e chi vince va avanti. L’unico modo per approcciare questo tipo di competizione, sia esso una final four di Eurolega o una Coppa del Re in Spagna o una Coppa Italia qui è quello di pensare solo ed esclusivamente alla prima partita perché non ci sono prove d’appello e non hai la possibilità di rimediare ai tuoi errori. Adesso tutta la nostra concentrazione deve essere su Venezia”.

Shengelia rilascia poi un commento sulla squadra in generale: “Siamo un bel gruppo e stiamo bene insieme. In Eurolega abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, anche se non sempre siamo stati così bravi nel fare il risultato e a volte la vittoria ci è scappata dalle mani. Ci è mancata un po’ di continuità, ma adesso dobbiamo guardare avanti: abbiamo degli obiettivi e cercheremo di raggiungerlo”.

Il georgiano si trova benissimo a Bologna “Si sente davvero che è Basket City. Per l’accoglienza e l’ospitalità di chi ci abita questo è davvero uno dei posti migliori dove giocare a pallacanestro anche perché questi due aspetti si trasformazione in passione quando si va in campo. C’è tanto calore durante la partita e tanta tranquillità dopo. E poi c’è il cibo. Le lasagne sono le mie preferite. In questa classifica a poca distanza ci sono i tortellini alla panna, anche se mi hanno spiegato che la tradizione li vuole in brodo”.

Fonte: legabasket.it