Senza la Supercoppa di Lega ABA ad offrire, quest’anno, scontri diretti tra le protagoniste del torneo che raccoglie il meglio della pallacanestro della ex-Jugoslavia, sono delle amichevoli precampionato le uniche occasioni per reperire prime indicazioni su quelli che potrebbero essere i rapporti di forza nella stagione 2024-2025 del campionato ‘adriatico’.
Tre test precampionato ‘di cartello’ tra partecipanti di rilievo della Lega ABA, avvenuti a poche ore e chilometri di distanza, hanno infatti regalato spunti interessanti ed emozioni che di rado una preseason riesce ad elargire.
La Budućnost punisce Dubai
Il risultato più importante è arrivato da Capodistria (Koper), dove la Budućnost di Podgorica, prossima avversaria di Venezia in EuroCup, ha sconfitto Dubai (83:93) in un incontro a grandi linee equilibrato, disputato tra due compagini appartenenti alla fascia alta del campionato ex-jugoslavo.
Dopo un primo tempo bilanciato, terminato coi montenegrini avanti di una sola lunghezza (39:40), ed una situazione di equilibrio a metà quarto periodo (76:77), la Budućnost ha deciso la partita con un parziale di 7:16 messo a segno negli ultimi cinque minuti di gioco.
Decisivi, per la compagine di Podgorica, sono stati dominio sotto le plance e circolazione di palla, con 38 rimbalzi catturati contro 27 concessi agli avversari, e 21 assist effettuati contro i 16 messi a referto dalla compagine degli Emirati Arabi Uniti.
Per parte montenegrina, coach Andrej Žakelj ha potuto contare su Kenan Kamenjaš nel pitturato, autore di 18 punti e 7 rimbalzi, oltre a McKinley Wright nel reparto guardie con 11 punti ed 8 assist.
Jurica Golemac, lato Dubai, ha ricevuto 17 punti dall’ex centro di Tortona Leon Radošević, e 16 punti con un 4/4 da tre da parte dell’ex esterno del Partizan Danilo Anđušić.
La Cedevita strapazza lo Split
Sempre in Slovenia, presso l’arena Stožice di Lubiana, la Cedevita Olimpija, un’altra compagine di alta fascia in Lega ABA, ha regolato lo Split con una vittoria netta (94:61), costruita con un parziale di 31:14 messo a segno prima della pausa lunga.
Oltre alla difesa, per gli sloveni di coach Zvezdan Mitrović ad essere decisiva è stata una solida circolazione di palla, come dimostrato dai 17 punti e 6 assist messi a referto dal lungo Devin Robinson, dai 13 canestri e 5 assist realizzati dall’esterno DJ Stewart, e dai 18 punti della guardia Brynton Lenar.
Per quanto riguarda la compagine di Spalato, coach Slaven Rimac ha potuto contare soprattutto sui propri lunghi, col centro Barret Benson autore di 14 punti, il pivot Krešimir Ljubičić con 12 punti realizzati, e, nel reparto ali, Boris Tišma con 10 punti.
La Cedevita in volata sulla Budućnost
Per la Cedevita, prossima avversaria di Trento in EuroCup, la vittoria sullo Split rappresenta il secondo successo ottenuto in altrettanti test prestagionali finora disputati dopo avere sconfitto, due giorni prima, la Budućnost in un incontro a porte chiuse presso il palazzetto di Kodeljevo.
Curiosamente, la compagine di Lubiana ha sconfitto i montenegrini con lo stesso risultato (93:83) e persino nella medesima maniera in cui i campioni di Montenegro in carica hanno battuto Dubai, ossia con un parziale decisivo messo a segno negli ultimi minuti di gioco di una partita per tre quarti equilibrata.
In tale occasione, i campioni di Slovenia in carica sono stati guidati, sul campo, sempre dal terzetto composto da Stewart, autore di 18 punti, Lenar e Robinson, realizzatori di 15 punti ciascuno.
Tra le fila della compagine di coach Žakelj, a risaltare, invece, sono stati gli esterni Yogi Ferrell con 16 punti e Mateo Drežnjak con 13.
Riepilogo delle partite seguite
Dubai vs. Budućnost 83:93 (15:16, 24:24, 22:27, 22:26)
Cedevita Olimpija vs. Split 94:61 (17:17, 31:14, 30:15, 16:15)
Cedevita Olimpija vs. Budućnost 93:83 (23:20, 18:17, 14:18, 28:18)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Jaka Blažić della Cedevita (in maglia verde) e McKinley Wright della Budućnost (in maglia blu). Credits: Budućnost Podgorica